Foto: Weapon Of Mass Distraction
Viviamo in un flusso costante di informazioni, rumore e intrattenimento. Gli smartphone sono sempre più parte integrante della nostra vita e non riusciamo più a staccarci gli occhi di dosso. Internet è raggiungibile ormai ovunque in occidente. Le notizie (quasi sempre brutte) invadono le nostre giornate. I messaggi pubblicitari straripano da ogni schermo e ricoprono praticamente ogni superficie libera. Ognuna di queste “distrazioni” entra nella nostra mente con un chiaro obiettivo: prendere il controllo della nostra attenzione delle nostre risorse fisiche e mentali.
[ad name=”Google Adsense 336×280″]
Il risultato di tutto ciò è che ormai viviamo vite distratte e la nostra capacità di concentrarsi, creare e realizzare ne soffre in modo signigicativo. È sempre più chiaro che questo bombardamento non finirà, è quindi nostra responsabilità vivere una vita intenzionalmente più consapevole. Questo dovrebbe essere l’obiettivo più importante delle nostre esistenze.
Per combattere contro queste distrazioni potrebbe essere utile seguire queste abitudini “non convenzionali“:
- Disattivare le notifiche sullo smartphone. I nostri smartphone sono rapidamente diventati la principale fonte di distrazione nella nostra vita. Mediamente controlliamo il nostro dispositivo 150 volte al giorno. Per eliminare questa abitudine aberrante è fondamentale disattivare TUTTE le notifiche automatiche (email, Facebook, Twitter, giochi, …). Fatto questo decideremo di controllare il nostro smartphone solo nei momenti opportuni; assolutamente non in quei pochi momenti di riposo e di silenzio che ci restano.
- Leggere e rispondere alle email solo due volte al giorno. Quando teniamo il nostro client di posta elettronica aperto, concentremo la nostra attenzione sull’ultimo messaggio e non sul più importante. Inoltre le continue notifiche ci distraggono continuamente da quello che stiamo facendo. Prima ci rendiamo conto di questo e prima riusciremo a capire perché l’abitudine di controllare le email solo un paio di volte al giorno è promossa dalle persone più produttive del nostro tempo. Pianificare la gestione delle email renderà immediatamente i propri frutti.
- Completare immediatamente gli impegni “brevi“. Le nostre vite e le nostre menti sono spesso distratte da tante piccole faccende incompiute (email non risposte, lavori domestici, una telefonata, …). Fortunatamente molti di questi impegni possono essere portati a termine in una manciata di minuti. Impariamo a organizzare il nostro tempo nel modo migliore possibile.
- Rimuovere il disordine. Il disordine è una forma significativa di distrazione visiva. Dobbiamo considerare infatti che qualsiasi cosa entri nel nostro campo visivo attira sottilmente un po’ della nostra attenzione. Più togliamo stress visivo e meno distrazioni avremo. Togliendo disordine dalla scrivania, dalle pareti e in giro per la casa rimarremo sorpresi dalla nostra ritrovata capacità di concentrazione.
- Anche quello digitale. Come per il disordine fisico, anche il disordine digitale distrae la nostra attenzione. Icone sul desktop, programmi aperti e notifiche sempre visibili portano via incoscientemente la nostra attenzione. Cerchiamo di capire cosa ci disturba e rimuoviamolo senza rimorsi.
- Accettare ed accentuare i ritmi personali. Capiamo, se non ne siamo già coscienti, quali sono i ritmi della nostra giornata per rendere meglio. Per esempio qualcuno di noi potrebbe dare il meglio per i lavori creativi la mattina e per quelli più impegnativi il pomeriggio (o viceversa); la sera solitamente è dedicata alla famiglia o allo svago; la notte, prima di dormire, potrebbe essere il momento indicato per l’intrattenimento. Quindi ad ognuno il suo tempo ed i suoi tempi. Capendo i nostri ritmi naturali giornalieri e settimanali ritroveremo sicuramente le motivazioni per dare il massimo in determinati orari lasciando le sane distrazioni ai momenti adatti.
- Stabilire una sana routine mattutina. Svegliamoci presto, o comunque prima degli altri in famiglia. Facciamo colazione, possibilmente a base di frutta, soprattutto in estate. Prendiamoci del tempo per leggere qualcosa o semplicemente godiamoci il silenzio prima di partire… getteremo così le basi per una giornata con meno distrazioni.
- Abolire la televisione. È difficile oggi trovare un punto a favore della televisione (in realtà anche “ieri“). Quindi non starò qui ad argomentare il fatto che mediamente passiamo più di 30 ore settimanali davanti a quell’apparecchio infernale. Se proprio non riusciamo a farne a meno disdiciamo almeno la TV a pagamento. Dato che su quella in chiaro non c’è niente di buono troveremo tanto tempo per far altro. Da quando ho fatto disdetta alla pay-tv (oltre a non dover più sentire la prostituzione intellettuale dei giornalisti sportivi e non) ho trovato più tempo per leggere e scrivere. Un toccasana!
- Organizzarsi. Uno dei più utili e pratici consigli che abbia mai ricevuto per mantenermi attivo è tenere una lista delle cose da fare. Non importa quanto lavoriamo duramente per gestire noi stessi, ricordare tutto è impossibile e porta via molte energie. Scrivendo invece ogni nuovo impegno su un’agenda o semplicemente annotandolo sulla “to-do list” aiuta a scartare immediatamente quella cosa dalla mente e allo stesso tempo consentirà di non dimenticarcene.
- Dare meno peso a quello che pensano gli altri. Il valore della nostra vita non si misura dal numero di commenti sul blog ricevuti, dai “mi piace” o dai “retweet“. Non fraintendiamoci però, è molto importante chiedere umilmente il parere degli altri e apprezzare i consigli costruttivi. Ma non vi è alcun valore nello sprecare energia mentale sulle critiche negative (spesso fatte dietro le spalle) di quelli che pensano solo a sé stessi ed anzi sono invidiosi del nostro lavoro e della nostra vita. Impariamo a riconoscere la differenza e smettiamo di vivere distratti dai pareri delle persone che non valgono nulla.
[ad name=”Google Adsense 336×280″]
Non c’è dubbio che il nostro mondo è pieno di costanti distrazioni. Chi però riesce a gestire questo flusso continuo di informazioni spazzatura riesce a trovare un equilibrio migliore nella propria vita. Capire come gestire determinate situazioni aiuta a vivere meglio ma soprattutto è segno di intelligenza e soprattutto di saggezza, una cosa ancora troppo rara nel nostro mondo.