Foto: Server Farm
Scegliere un sito web in grado di avviare al meglio l’operazione di start-up di un’azienda, non è sempre così facile. Nonostante ciò, rappresenta un meraviglioso modo per fare pubblicità alla vostra azienda e, al tempo stesso, dare informazioni precise e chiare sulla compagnia in questione.
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Non a caso, infatti, tutti i potenziali clienti, visitando il sito web dell’azienda, valuteranno e giudicheranno la credibilità e la qualità del servizio. Proprio per questo, è importante metterci tutto l’impegno possibile e scegliere un servizio di hosting particolarmente vantaggioso e conveniente.
Iniziamo col dire che ce ne sono ben 3 di tipologie di hosting a vostra disposizione: hosting gratuito, hosting offerto dal vostro provider internet, hosting a pagamento.
Usare il termine “hosting gratuito” è un po’ improprio perché non si potrebbe pagare lo spazio reale ma, in ogni caso, si dovrebbe far fronte a certe cose:
- Prima di tutto, l’URL del vostro sito includerebbe il nome del servizio di hosting.
Esempio: “miosito.hostingratis.ext”
Questo comporterebbe un URL molto lungo e, quindi, non molto facile da ricordare per il pubblico.
- Gli script speciali da poter utilizzare sono molto limitati.
- L’apertura del sito potrebbe essere accompagnata la presenza di pop-up pubblicitari che potrebbero dar fastidio ai vostri potenziali clienti.
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Per quanto riguarda l’hosting che fa parte del pacchetto offerto dal provider internet, è sicuramente migliore dell’hosting gratuito. Purtroppo, però, anche in questo caso si potrebbe ottenere un indirizzo web troppo lungo. Inoltre, nel caso in cui si decidesse di cambiare fornitore, il servizio per il sito si fermerebbe.
Per concludere, c’è l’hosting a pagamento. In questo caso, ci sarebbe un importo mensile o annuale da pagare. Tuttavia avreste più liberta e potreste personalizzare in maniera impeccabile il vostro sito web.
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