HTC One V [recensione]

HTC One V

HTC One V è il terzo e più economico smartphone android della nuova gamma HTC One. “Fratello minore” dell’HTC One X e dell’HTC One S che abbiamo già recensito, One V è un dispositivo pensato per aggredire la fascia medio bassa del mercato e per consentire a tutti di avere accesso all’ottima qualità costruttiva tipica di HTC.

HTC One V è disponibile in due colori, nero e grigio, è caratterizzato da un display da 3,7 pollici e da un processore single core da 1GHz. Il sistema operativo installato è Android 4.0 Ice Cream Sandwich con interfaccia utente HTC Sense 4.0.

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Sia lo schermo che il processore potrebbero sembrare modesti rispetto ai dispisitivi attualmente disponibili sul mercato, ma probabilmete sono gli smartphone con i display superiori ai 4 pollici ad essere troppo grandi; vi assicuro inoltre che un processore da 1GHz (in particolare il Qualcomm Snapdragon S2 MSM8255, che è lo stesso dell’HTC Desire HD e dell’HTC Sensation XL) riesce far girare bene TUTTE le applicazioni presenti sul Play Store. Quindi non fatevi ingannare dal marketing delle grandi aziende e dagli amici fanboy, l’HTC One V è un ottimo dispositivo soprattutto considerando che il prezzo a cui è venduto è inferiore ai 300€.

Hardware Esterno e Design

HTC One V è caratterizzato dalle stesse forme dell’HTC Legend, il corpo unibody è in alluminio anodizzato, molto restistente ai graffi e agli urti, forse anche più del tanto acclamato “metallo-ceramica” trattato con ossidazione micro-arc dell’HTC One S. Lo schermo è leggermente sollevato dal corpo (come si può notare dall’immagine subito in basso) ed è protetto da Gorilla Glass. Questa superficie rialzata comprende anche i tre pulsanti capacitivi tipici di Android 4.0 Ice Cream Sandwich. In alto c’è la griglia dell’altoparlante ma mancha la fotocamera anteriore.

HTC One V è spesso 9,24mm per tutta la lunghezza del corpo, anche alla base dove è presente la vistosa curvatura. A differnza dell’HTC Legend (foto in basso) che ospitava un trackpad ottico, il “mento” è vuoto. La curvatura inoltre avvicina il microfono alla bocca per offrire una migliore qualità audio, sul retro una copertura in plastica morbida copre gli slot per la SIM e per la microSD, purtroppo anche in questo dispositivo la batteria è integrata.

La memoria interna dell’HTC One V non è molta, solo 4G, e la quota usabile per le applicazioni è di poco meno di 1GB, questo rende indispensabile l’utilizzo di una micro SD. La continuità sul retro è interrotta in basso dalla griglia dell’altoparlante e dal logo beats audio e in alto dalla fotocamera da 5MP e dal flash led incassati in una superficie di plastica simile a quella in basso.

In alto c’è il tasto di accensione/blocco, il jack da 3,5mm per le cuffie/microfono e il led di notifica, sul lato destro c’è il regolatore del volume e su quello sinistro il connettore microUSB (non MHL).

In definitiva il design dell’HTC One V è molto sobrio e minimalista, ripercorre la semplicità e conserva le stesse qualità costruttive e di assemblaggio degli altri due smartphone della gamma HTC One.

Display

Il display da 3,7 pollici dell’HTC One V ha una risoluzione di 800×480 pixel (se vi sembra poco ricordate che è la stessa del sopravvalutato Galaxy S2 e degli HTC Desire HD e Sensation XL, che hanno però una diagonale maggiore, rispettivamente 4,3, 4,3 e 4,7 pollici), il pannello è un Super LCD 2, come l’HTC One X. La densità dei pixel è di 252 ppi che non è elevatissima ma è eccellente per un dispositivo di fascia bassa (considerate che il Galaxy S2 ha una imbarazzante densità di 218 ppi). Anche gli angoli di visione sono impressionanti. Di solito i dispositivi di fascia media e bassa, per tenere contenuti i prezzi, sacrificano per prima cosa la qualità schermo, HTC One V, invece, su questo aspetto può tenere testa ai top di gamma delle generazioni precedenti.

Fotocamera

HTC One V ha una sola fotocamera da 5 megapixel sul retro, che non sono gli 8MP degli altri due HTC One ma il sensore ImageChip proprietario è presente. Anche il software ImageSense è lo stesso ma la differenza in prestazioni però si fa sentire. I colori non sono altrettanto vivivi rispetto all’HTC One S e One X ma la lente f/2.0 garantisce ottimi risultati anche in condizioni di bassa luminosità.

HTC One V può registrare video in HD a 720p, i risultati alla luce sono ottimi ed è presente sia l’autofocus che il “touch-to-focus”, anche se non è possibile registrare video in Full HD a 1080p, queste opzioni di messa a fuoco mancano spesso su smartphone di fascia alta.

Software

Android 4.0 Ice Cream Sandwich su un dispositivo entry-level potrebbe sembrare abbastanza ma non è costì. Infatti HTC ha dotato One V della stessa interfaccia utente, Sense 4.0, dei due dispositivi top, anche se ha dovuto alleggerirla per renderla fluida sul processore single-core.

Purtroppo la tastiera è stata rimpicciolita ed ha perso le frecce di navigazione tanto comode sui dispositivi con display più ampio. In definitiva a livello software questo HTC One V ha poco da invidiare al One S e al One X, anche se qualche compromesso lo si è dovuto accettare, fra le altre cose infatti non è compatibile con il box HTC Media Link HD.

Prestazioni e Batteria

Anche se il processore Qualcomm Snapdragon S2 MSM8255 da 1GHz è un po’ datato, e i 512MB di RAM non sembrano tanti, le prestazioni non sono malvagie. Naturalmente non bisogna aspettarsi la stessa fluidità che può garantire un processore dual o quad core durante la navigazione, muovendosi fra i menù e passando da un’applicazione all’altra. Ogni tanto il dispositivo si prenderà uno o due secondi di respiro prima di ripartire.

Una cosa che sorprende è il tempo di avvio, grazie all’opzione FastBoot di HTC (disponibile nelle impostazioni della batteria) si possono fare chiamate e lanciare applicazioni solo qualche secondo dopo l’accensione del dispositivo.

La batteria è da 1500mAh garantisce un’autonomia di quasi due giorni con una singola carica e un utilizzo discreto dello smartphone (wifi o 3G sempre attivi, qualche sessione di navigazione, social network e qualche riproduzione multimediale).

Sensori e Connettività

HTC One V ha a disposizione i sensori di prossimità, luminosità ambientale e accelerometro, manca purtroppo la bussola digitale ed il chip NFC. La connettività comprende, oltre al WiFi (802.11b/g/n) e al Bluetooth 4.0, HSPA tri-band capace di raggiungere i 14,4Mbps in download e i 5,6Mbps in upload e GPRS quad-band.

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Conclusioni

HTC One V è il terzo ed ultimo dispositivo della gamma HTC One, uno smartphone entry-level che offre al tempo stesso delle buone prestazioni (paragonabili ad alcuni top di gamma dello scorso anno), l’ultima versione Android, un design semplice e resistente, materiali e assemblaggio di ottima qualità ad un prezzo, decisamente concorrenziale, di circa 300€.

Tutte queste caratteristiche fanno dell’HTC One V un ottimo dispositivo per chi non vuole spendere troppo ma che allo stesso tempo non vuole rinunciare alla qualità, è pensato anche per chi è alla ricerca del primo smartphone android.

Sito Ufficiale: htc.com | Recensione Via: engadget.com

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