iPad (2012) [recensione]

Il nuovo iPad è stato presentato da Apple ad inizio mese ed è già uno dei prodotti tecnologici più venduti di questo 2012. In Italia è arrivato solo venerdì scorso e, come spesso accade con il lancio di nuovi prodotti della “mela morsicata“, i fan hanno passato la notte fuori i vari Apple Store del paese per riuscirsi ad accaparrare i primi pezzi. Che la cosa abbia un senso o meno non sta a noi giudicare, quello che vogliamo capire, di questo nuovo iPad, è se l’aggiornamento sia giustificato o se sia tutto “marketing”.

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Il principale, e forse unico, miglioramento è sicuramente il display retina con risoluzione di 2048×1536 pixel e densità di 264 ppi, il resto è solo un semplice aggiornamento hardware rispetto l’iPad 2. La domanda quindi sorge spontanea, vale la pena comprare questo nuovo tablet solo per il display? Molti hanno risposto direttamente con i fatti, ed, in barba alla crisi, si sono precipitati a spendere almeno 479€ per la nuova tavoletta. Io non voglio rispondere con un semplice no, ma, valutando i pro ed i contro, mi esprimerei con un diplomatico “dipende“.

Premetto che non reputo l’utilità dei tablet di primaria importanza, sono in possesso di un tablet android che credo sia l’acquisto meno utile fatto negli ultimi anni, pensavo di utilizzarlo per lavoro ma non sono mai riuscito ad farci niente, nemmeno per scrivere un articolo sul blog (cosa che riesco a fare comodamente con lo smartphone), di conseguenza il dispositivo è finito nelle grinfie di mio figlio di quasi un anno che sicuramente riesce a sfruttarlo più di me. Se uno smartphone è quindi un cellulare “con qualcosa in più“, un tablet è un computer “con qualcosa in meno“, se questo qualcosa rientra nell’ambito “svago” è accettabile, se invece si pensa di farlo rientrare nell’ambito “lavoro” allora le cose cominciano a complicarsi.

Hardware Esterno

Iniziando dall’aspetto esteriore il nuovo iPad non differisce molto dall’iPad 2, il design ed i materiali sono gli stessi, identiche anche la lunghezza e la larghezza. A prima vista niente è cambiato, solo la profondità che è 0,6 millimetri più spessa del predecessore. Questo è sicuramente dovuto alla batteria di maggiori dimensioni necessaria per garantire la stessa autonomia con un display decisamente più esigente. Le dimensioni sono 241.2 x 185.7 x 9,4 mm per un peso di 652g per la versione solo WiFi e 662g per la versione 4G, più dei 601g dell’iPad 2.

Il telaio del nuovo iPad è in alluminio, come Apple ci ha abituati, con delle leggere curve agli angoli e lungo i bordi che fanno da cornice ad un retro piatto con al centro il logo di Apple di colore nero lucido. Anche se la forma è più arrotondata rispetto all’iPad 2, a causa del maggiore spessore, ad occhio non si noteranno differenze fra le due versioni del tablet.

L’altoparlante è sul retro e questo purtroppo dirige il suono dalla parte opposta rispetto alle nostre orecchie, questo comporta una scarsa qualità audio in ambienti ampi e all’aperto, mentre in stanze piccole le pareti riescono a far tornare il suono verso le nostre orecchie.

In alto sul lato destro, nelle vicinanze dell’angolo, troviamo il bilanciere del volume e il tasto di blocco della rotazione, sul lato corto invece troviamo sulla destra il tasto di accensione (subito sopra l’obiettivo della fotocamera) e sulla sinistra il jack da 3,5mm per le cuffie (posizioni identiche all’ipad 2).

L’iPad è prodotto in due versioni, Wifi e Wifi + 4G, sorvolando sulla versione 4G (che non sarà compatibile con le reti europee, ma anche se lo fosse difficilmente in Italia avremo reti 4G LTE prima di un lustro), possiamo dire che la connettività è 802.11 a/b/g/n con Bluetooth 4.0.

La fotocamera sul retro è da 5MP, capace di registrare video in Full HD a 1080p (data la risoluzione del display era il minimo), un buon miglioramento rispetto al sensore da “quasi un megapixel” dell’iPad 2, ma non è comunque all’altezza di altri tablet della concorrenza che ormai si basano su sensori di 8MP.

Display

Il punto di forza del nuovo iPad è il display, solo il display retina. La risoluzione è di 2048 x 1536 che è il quadruplo rispetto al vecchio iPad ed è più anche di un TV Full HD a 1080p, che su uno schermo di 9,7 pollici significa una densità di pixel di 264 ppi. Un valore elevato ma inferiore ai 326ppi dell’iPhone 4S ed al di sotto della soglia dei 300ppi oltre la quale l’occhio umano non distingue più il singolo pixel e motivo del soprannome “Retina“. Quindi il display retina del nuovo iPad non è tecnicamente un display retina, anche se utilizzando l’iPad ad una distanza maggiore dagli occhi, rispetto all’iPhone, la percezione non è diversa.

Lo schermo del nuovo iPad offre un contrasto più elevato e una gamma di colori più brillanti, impressionanti ed accurati. Anche se come resa cromatica non siamo ancora al livello di un display Samsung Super AMOLED Plus. Addirittura il rosso vivo, stile Ferrari, rende meglio sul vecchio iPad ma avvicinando le due tavolette il display retina è molto più accurato e semplicemente spettacolare.

Inoltre il pannello IPS rende l’angolo di visualizzazione molto ampio, il che consente ad una persona, anche posizionata lateralmente, di poter vedere bene un video.

Naturalmente per godere a pieno di questo display retina c’è bisogno di nuove applicazioni e contenuti. Considerate infatti che la risoluzione di un BluRay è 1920 x 1080 è inferiore a quella di questo display, non esistono quindi contenuti video di qualità superiore. Anche se molte applicazioni proprietarie di Apple sono state già adattate, c’è bisogno che gli sviluppatori di terze parti facciano lo stesso.

Processore e Prestazioni

Il processore del nuovo iPad non è poi chissà quale grande novità, se infatti l’iPad 2 era dotato di una CPU A5, la Apple giusto per non sfigurare di fronte ai suoi fan, ha aggiunto una X alla fine del nome. L’A5X è lo stesso dual-core con l’aggiunta però una GPU (componente grafica) quad-core. Una pessima mossa anche a livello marketing, infatti specificare che la grafica ha quattro core non fa altro che evidenziare il “complesso di inferiorità” nei confronti dei concorrenti, non dimentichiamo infatti che Nvidia e Huawei possono vantare su processori quad-core con GPU rispettivamente da dodici e sedici core!

Ma fin qui sono solo parole, che per essere credibili devono essere supportate dai fatti. Bisogna quindi eseguire dei test. Quali sono i risultati? C.V.D. esattamente gli stessi dell’iPad 2! Secondo due benchmark (GeekBench e SunSpider) i processori A5 e A5X hanno circa le stesse prestazioni. Infatti l’iPad 2 ha totalizzato 721 punti nel primo test e una media 2100ms nel secondo, mentre il nuovo iPad rispettivamente 720 punti e una media di 2111ms.

Quindi non aspettatevi miglioramente rivoluzionari nell’utilizzo di tutti i giorni, il processore è praticamente lo stesso dell’iPad 2, con un leggero miglioramento alla GPU che però deve gestire il quadruplo dei pixel. Sinceramente… una delusione!

Autonomia della Batteria

Nonostante il processore sia praticamente lo stesso, per alimentare uno schermo più performante c’è bisogno di una batteria più potente. Il nuovo iPad può contare su un pack da 42,5 watt/ora, quasi il doppio rispetto ai 25 watt/ora dell’iPad 2. Questa batteria riesce a garantire circa la stessa autonomia del vecchio modello. Apple garantisce 10 ore con un uso discreto di navigazione in Wifi e 9 ore usando la connessione dati; effettivamente i test confermano questi numeri.

Fotocamere

Sull’iPad 2 le fotocamere sono a dir poco ridicole. Fortunatamente Apple ha deciso di migliorare questa grave mancanza, ma ha fatto il lavoro solo a metà, ha infatti lasciato una misera webcam anteriore VGA. Per quanto riguarda la fotocamera posteriore il miglioramento è netto, siamo passati da un misero “quasi megapixel” a ben 5MP con gli stessi 5 elementi e lente f/2.4 con processo di stabilizzazione dell’iPhone 4S, ma stranamente sull’iPad questo sensore rende peggio. C’è da considerare, inoltre, che sul mercato ci sono tablet con sensori migliori. La possibilità di girare video a 1080p è una scelta obbligata, non potevano mettere un display con quella risoluzione e non consentire il supporto per la registrazione in Full HD.

Conclusioni

Con questo nuovo iPad, Apple ha scelto di fare degli aggiornamenti basilari e oggettivamente obbligatori, come il miglioramento della fotocamera e l’aggiunta della connettività LTE. Anche il modesto upgrade della GPU era necessario per gestire un display con quattro volte più pixel.

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Il processore, il design, il software, le prestazioni e tanto altro sono gli stessi della vecchia versione. Il nuovo iPad non fa nulla di sostanzialmente migliore o particolarmente diverso dell’iPad 2. L’unico reale miglioramento è il display “quasi retina che effettivamente è il migliore disponibile al momento sul mercato tablet. Detto questo si capisce il perché del nome, non è stato scelto iPad 3, nemmeno iPad 2S sarebbe stato giusto, solo “nuovo iPad“, che definirei un “iPad 2 quasi e 1/2“.

Anche se personalmente non comprerei mai un nuovo iPad, se siete i possessori di un iPad 1 l’acquisto potrebbe essere giustificato. Se siete i proprietari di un iPad 2 e avete 500€ da buttare allora potete pensare di fare l’upgrade, altrimenti tenetevi stretto il vostro dispositivo che non ha molto da invidiare al nuovo iPad.

Come già anticipato il nuovo iPad è uscito in Italia venerdì scorso 23 marzo. Il prezzo è di 479€ per la versione WiFi da 16GB a cui dovete aggiungere 100€ per la versione da 32GB e altri 100€ per la versione da 64GB. La versione 4GB invece costerà rispettivamente 120€, 220€ e 320€ in più della versione base.

Sito Ufficiale: apple.com | Recensione ispirata a: engadget.com

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4 Risposte a “iPad (2012) [recensione]”

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