Non solo programmazione e design: i mestieri del WEB CONTENT

Shadow of a Writing Hand

Foto: Shadow of a Writing Hand

Con l’irrompere della nuova era del web è cambiato il modo di lavorare. Più flessibilità e più specializzazione, più libertà, ma anche più rischi. Tanti sono i professionisti che hanno scelto di lavorare come freelance. E’ noto che le professioni freelance più richieste in rete sono quelle legate ai linguaggi di programmazione, allo sviluppo di applicazioni e, anche, alle tecniche di web design. Tutte figure che si occupano della struttura o dell’interfaccia di un sito.

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Negli ultimi tempi, però, sono emerse anche altre figure professionali più legate a quello che, in un sito, è il contenuto vero e proprio. Quel web content che cresce assieme al sito: il contenuto che viene offerto al navigatore. Quali sono queste professioni content related?

Web Content Editor: figura abbastanza generica. Si tratta di colui che si occupa, appunto, di creare o far creare quello che viene pubblicato su un sito. E’ una sorta di direttore editoriale del sito. Molto spesso deve avere spiccate capacità nella scrittura, perché la maggior parte del contenuto è scritto.

SEO: Search engine optimizator. Colui che fa in modo che un sito salga più in alto possibile nei risultati dei motori di ricerca. Per metà tecnico, per metà content creator. Il SEO è qualcuno che deve saper usare l’HTML ed essere sempre informato su come si muovono gli algoritmi dei search engines (Google su tutti). Al tempo stesso il SEO è un content creator capace di creare o ottimizzare il contenuto di un sito in modo che piaccia sia a Google che al navigatore. SEO e Content Editor spesso lavorano assieme, altre volte sono anche la stessa persona.

Transmedia Web Editor: una figura di cui si parla molto per il futuro, ma che non è ancora così diffusa. E’ un content editor che è specializzato nel creare contenuti transmediali, in modo da portare avanti campagne di comunicazione che raggiungono gli utenti su più canali.

Social Media Manager: raggiungere gli utenti significa, ovviamente, sapersi muovere anche sui social media. Anche qua bisogna saper creare e condividere contenuti specifici. E non basta condividere, il Social Media Manager dev’essere anche capace di creare e gestire una community, interagire con questa e fare in modo che i mebri di una community siano attivi. Soprattutto nel mondo del marketing il Social Media Manager è molto importante.

Digital PR: il vecchio ufficio stampa trasferito sul web. Anche qui tanta creazione di contenuti brand oriented e molta attività sui social media. Quella del Digital PR, in realtà, è una figura generica come il Web Content Editor. Una mansione tutta PR, invece, è quella dell’online reputation management. Occuparsi del nome di un marchio online, gestirne il nome e il brand in rete. Tenendo conto di questo aspetto, ad esempio, il Digital PR deve collaborare molto spesso con il SEO.

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Come si vede tutte queste figure si incrociano in continuazione. Nelle realtà più piccole Content editor e SEO possono essere la stessa persona, così come il Social Media Manager e il Digital PR si occupano di aspetti fortemente collegati. Tutta la creazione e gestione dei contenuti, poi, si interfaccia in continuazione con gli esperti del Web Marketing (anche il SEM) e dell’Advertising online.

I confini tra una figura e l’altra sono molto sottili, ma proprio per questo è sempre più chiaro che quello dei contenuti online è un settore in continua crescita in cui le potenzialità sono tante.

di Lorenzo, di twago Italia, la maggiore piattaforma online per professionisti freelance

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