Non è per niente inusuale per le nuove generazioni, l’abitudine di consultare il computer per qualsiasi loro esigenza, dalle più stravaganti alle più classiche, spesso quest’abitudine è considerata come qualcosa di negativo ma chi la pensa così dovrà pian piano cominciare a ricredersi e rendersi conto che se l’uso del computer avviene in maniera intelligente e giusta può portare benefici. È recente, infatti, la notizia della nascita di un programma per PC che aiuta le persone affette di schizofrenia.
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Nel corso degli anni gli studi medici e la ricerca si sono molto concentrati sull’analisi del cervello, ad essere presa in analisi in questo caso è la schizofrenia, malattia mentale che per alcuni aspetti è ancora avvolta da qualche piccolo mistero.
Sulla rivista Neuron si legge di 31 pazienti affetti di schizofrenia da molto tempo che hanno migliorato le loro capacità di gestire le loro emozioni e i loro ricordi, utilizzando un programma per computer, l’effetto non è permanete ma arriva a durare fino a sei mesi.
Questo programma sviluppato da una società californiana, Posit Science, si basa sulla convinzione che proprio come un muscolo migliora e si fortifica con l’esercizio graduato e progressivo anche il cervello può farlo, quindi il programma altro non fa che aiutare i “pazienti” a distinguere suoni e luoghi partenendo da un livello semplice che aumenta di difficoltà man mano che il paziente migliora e si esercita rispondendo positivamente agli stimoli che gli sono dati.
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Oltre che aiutare i pazienti a riconoscere suoni e immagini li si aiuta anche ad integrarsi meglio nella società visto che l’interattività con le altre persone migliora man mano che il soggetto reagisce positivamente al programma e mette ordine all’interno della sua testa. Ora non rimane che capire in che direzione bisogna sviluppare maggiormente il software, e quali sono i settori di maggiore utilità.
Fonte: wbur.org | Via: slashgear.com
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