I browser moderni, tra cui Chrome, Firefox e Internet Explorer sono dotati, fra i servizi di base, della “geolocalizzazione“. Quello che la geolocalizzazione fa è tentare di individuare, sulla base di IP, connessione wi-fi o percorso di rete, la posizione geografica reale dell’utente. Questo servizio è usato per diverse ragioni, fra cui, per esempio, l’aggiunta di una posizione nei tweet o negli aggiornamenti di Facebook, per l’invio di pubblicità geo-targettizzata o per individuare l’utente stesso su di una mappa. Si potrebbe desiderare di nascondere o falsare la posizione reale a causa di evidenti problemi di privacy, e non è neanche troppo difficile farlo.
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Cos’è la geolocalizzazione?
La Geolocalizzazione è una tecnologia che localizza la posizione di ogni utente internet sul pianeta e la lega al proprio browser web (o altre applicazioni). Un paio di servizi lavorano insieme per individuare la localizzazione geografica in un browser web. Uno di questi è un servizio di Google che esamina l’IP e le informazioni del collegamento internet e le confronta a quelle di luoghi noti, anche Microsoft possiede un servizio simile. Apple invece utilizza la CoreLocation, un servizio interno che, attraverso una varietà di servizi utilizzati dall’utente, riesce a individuare la posizione dell’utente stesso. La Geolocalizzazione ha tante applicazioni e funzionalità utili, ma ha anche alcune gravi implicazioni negative di natura etica e concreta sulla privacy.
Come disattivare la Geolocalizzazione?
La disattivazione delle funzionalità di geolocalizzazione è abbastanza facile in tutti e tre i browser:
- per disabilitare la geolocalizzazione su firefox è necessario entrare nel menù di configurazione del browser digitando, nella barra degli indirizzi, la stringa “about:config“. Dopo aver cliccato su “Farò attenzione, prometto” e facendo realmente molta attenzione si deve trovare il parametro “geo.enabled” (anche attraverso il filtro per velocizzare l’operazione) e, facendo doppio click, settare il suo valore su “false“.
- in Google Chrome la procedura è più semplice basta entrare nelle impostazioni (icona a “chiave inglese” sulla destra) poi Preferenze > Roba da Smanettoni > Impostazioni Contenuti > Posizione scegliendo l’opzione “Non consentire ad alcun sito di monitorare la mia posizione fisica“.
- anche in Internet Explorer 9 è possibile disabilitare l’individuazione della posizione fisica, il procedimento è molto più semplice rispetto ai due browser precedenti, basterà infatti andare nelle opzioni internet, nella scheda “Privacy” sotto la dicitura “Posizione” e selezionare la casella dove ci sono i permessi che consentono ai siti web di rintracciare la posizione fisica.
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Come falsare la Geolocalizzazione?
Il metodo più semplice per modificare o falsare la propria posizione è con Firefox. Infatti vi è un plugin che fa proprio questo: Geolocater.
Geolocater è un plugin per firefox che rende possibile modificare la localizzazione geografica predefinita. Non è necessario conoscere la latitudine e la longitudine precisa, infatti con Geolocater sarà possibile trovare un luogo, o trascinare la geolocalizzazione corrente, direttamente su una mappa.
Geolocater inoltre offre la possibilità di definire più di un punto di geolocalizzazione e passare da una localizzazione geografica ad un’altra facilmente, è anche possibile definire un punto di geolocalizzazione più accurato e preciso di quello rilevato dal servizio di Google, si può settare anche un luogo dove si è stati o dove si andrà. Praticamente con questo plugin per firefox sarà possibile sia impostare un punto geografico più preciso sia falsare il punto geografico reale.
Via: makeuseof.com
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