10 posti che non ci è permesso vedere su Google Maps

Google Maps e Google Earth ci offrono la possibilità di vedere praticamente ogni posto sulla terra tramite immagini satellitari di ottima qualità nonostante siano dei servizi offerti gratuitamente. Come è facile intuire non tutto è concesso e quindi è possibile che per motivi politici, legislativi e/o militari alcune zone possano essere oscurate.

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Così come succede per le mappe e le strade in Corea del Nord, anche altri luoghi non sono accessibili visivamente a noi comuni mortali. Andiamo a scoprire 10 di questi “siti top secret” (cliccando sul nome verrete reindirizzati nell’effettivo punto su Google Maps).

La Residenza Reale, Paesi Bassi (foto in alto). Il palazzo reale di Amsterdam (Koninklijk Paleis Amsterdam) è oscurato da Google Maps come altri edifici e residenze della famiglia reale olandese.

Aereoporto Internazionale di Buffalo Niagara. Quando si effettua lo zoom, molti dettagli non sono visibili.

Parco Nazionale Tantauco, Cile. La riserva naturale privata è la casa di molti animali in via di estinzione.

Diga di Keowee, South Carolina. La diga sul lago Keowee a forma di “abete” è sfuocata su Google Maps.

Misterioso sito in Russia. Non si capisce bene perché questo sito in Russia sia oscurato, soprattutto perché si trova nel bel mezzo della tundra siberiana, la città più vicina è Egvekinot in Russia ma il luogo non è molto lontano dall’Alaska.

Aereoporto Minami Torishima, Giappone. Su un’isola nel bel mezzo dell’oceano, a largo della costa orientale del Giappone, questo aereoporto risulta saturato di bianco e per questo non si distingue bene sulle immagini satellitari. Attualmente è usato dalla marina militare giapponese.

Edificio Michael Aaf, Utah. Utilizzato dell’esercito americano per testare armi biologiche e chimiche, oscurato probabilmente per ragioni di sicurezza.

Centrale combinata di elettricità e calore della Cornell University, NewYork. La struttura che ha aperto nel 2010 è un impianto eco-sostenibile che permette all’università di ridurre le proprie emissione di anidride carbonica.

Babilonia, Iraq. Non si capisce perché, ma Babilonia sembra solo una sequenza di terrena agricoli invece che una città movimentata.

Vlissingen, Paesi Bassi. Oltre alle proprietà immobiliari della famiglia reale olandese e a qualche base militare, anche i serbatoi di petrolio di Vlissingen sono oscurati in Olanda.

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Non credo che questi siano gli unici luoghi oscurati su Google Maps, sicuramente ce ne saranno altri, vi è capitato, girovagando per caso sulle Mappe o su Google Earth, di imbattervi in luoghi che, per un motivo o per un altro, sono oscurati?

Via: mashable.com

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