Strano che lo abbia saputo da kotaku e non da un blog italiano dato che il possessore della più grossa collezione di videogiochi di tutti i tempi (o almeno che abbia mai visto) è un nostro connazionale, di Milano per la precisione. Una raccolta degna di un museo, anzi, di più, perché non credo ci sia un museo al mondo così fornito, manco quello di Berlino.
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Quasi 7000 giochi, oltre 330 console, 200 controller, 185 accessori, materiale promozionale e di vario tipo dedicato al mondo dei videogiochi, con pezzi rari e varianti uniche, è la collezione raccolta in 30 anni di vita dal “nostro eroe” (che se ci legge invitiamo a commentare).
Una collezione talmente ampia che, come lo stesso specifica nell’inserzione eBay, è stato costretto a vendere per motivi di spazio e anche perché se avesse voluto giocare solo alla metà dei giochi in suo possesso avrebbe dovuto vivere due o tre intere vite umane.
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Il prezzo di partenza dell’asta era stato fissato a ben 550.000$, ragionevolmente un po’ troppo, ed infatti nessuna offerta è arrivata e l’enorme collezione è rimasta invenduta. Dopotutto chi avrebbe potuto spendere una tale cifra per dei videogiochi? Forse ad un prezzo più abbordabile un trentenne benestante con tanto spazio e un’infinita nostalgia avrebbe potuto farci un pensierino, se non altro per aprire un museo con annesso negozio e sala giochi…
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