La donna allergica all’elettricità è inglese, ha 55 anni e si chiama Janice Tunniclife. La signora, madre di 2 figli, vive in Inghilterra e nel 2005 è stata colpita da un cancro. In seguito a questo evento ha eseguito alcune cure, tra cui la classica chemioterapia. La terapia le ha lasciato una strana sensibilità ai campi elettromagnetici.
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La signora Janice non si può avvicinare ne a un telefono cellulare ne ad un pc, tanto meno se portatile. Comincia ad accusare forti mal di testa e nasuee ed è quindi costretta a vivere senza questi elementi. Inoltre tutta la sua casa è schermata da qualsiasi onda elettromagnetica.
La patologia di cui soffre la signora si chiama elettro-sensibilità e non viene considerata una vera e propria malattia, bensì una disfunzione psico somatica e per tanto la signora non ha diritto a nessun sussidio per le cure specifiche a cui si deve sottoporre.
Eppure la sua vita non è facile. Nessun elemento che trasmette onde elettromagnetiche può entrare nella sua abitazione. Il problema ovviamente si ripercuote su tutta la famiglia e non è di poco conto. Siamo nel 2011 e la famiglia è costretta a vivere senza pc o cellulari. Roba da poco? Non direi soprattutto se consideriamo che le figlie della donna sono poco più che adolescenti.
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La signora Janice Tunniclife esegue delle cure specifiche in cliniche specializzate. Ha già ottenuto diversi vantaggi. Fino a qualche tempo fa il mal di testa e le nausea erano accompagnati da formicolio agli arti e giramenti di testa. Adesso questi ultimi sintomi sembrano quasi spariti.
Un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione a questa donna che avrebbe dovuto vivere negli anni ’50…
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