Lavorare con internet: pro e contro

Lavorare con internet è oggi una delle possibilità che la rete offre, a chiunque abbia un computer ed una linea adsl.

In un momento di crisi come questo, molti giovani si sono ritrovati a dover affrontare una vita fatta di incertezze e di instabilità, con un lavoro praticamente assente e porte chiuse quasi ovunque.

Giovani laureati hanno avuto la costanza di ottenere un titolo, senza poi avere modo di sfruttarlo. La difficile realtà li ha messi davanti ad una scelta: lasciare il proprio Paese (e molti l’hanno fatto) o inventarsi un lavoro, nel vero senso della parola.

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Internet ha permesso loro di farlo. Grazie ad un computer, hanno avuto la possibilità di sfruttare la rete e guadagnare.

Ovviamente, non parlo di uno stipendio vero e proprio, ma di piccole somme che possono permettere di andare avanti quotidianamente, pagando le piccole spese che la vita impone.

Ma lavorare da internet è un bene o un male?

Sicuramente, dal punto di vista della monotonia è un contro: se non si ha un ufficio, si tende a lavorare da casa, soli, senza nessuno con cui parlare od interagire.

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È sicuramente un lavoro “comodo”, perché ci permette anche di lavorare in pigiama, se solo si volesse. Senza quindi la formalità voluta dagli uffici e senza il caos che un gruppo di lavoro può fornire.

Anche i costi sono minori, perché in fondo tutto ciò che serve sono un computer, una linea internet ed una stampante. Il resto può essere anche superfluo. Se poi si decide di mettersi in proprio, ci saranno i costi della partita IVA, che comprendono le tasse dovute allo Stato.

Qualcuno di voi lavora con internet?

Quali sono i vostri pro e contro?

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Una risposta a “Lavorare con internet: pro e contro”

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