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Le password su internet sono lo strumento che usiamo quotidianamente per accedere ai servizi web che visitiamo e che garantiscono ai nostri account sicurezza e privacy, usare password poco sicure o facilmente prevedibili come “password“, “qwerty“, “12345678” o la nostra data di nascita è un invito indiretto a malintenzionati che potrebbero fare cose poco carine con i nostri dati.
Secondo un articolo inchiesta pubblicato da Mashable gli Hackers (ma a questo punto non li definirei più così) riescono ad entrare negli account semplicemente provando diverse password fra quelle più usate.
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SplashData ha studiato milioni di password rubate e pubblicate online dagli hackers, stilando una lista delle più usate. Al primo posto c’è poprio la parola “password“, poi ci sono sequenza di numeri o lettere adiacenti sulla tastiera come “qwerty” o “123456” dopodiché iniziano a comparire nomi comuni di persona, di animale o di sport… anche “passw0rd” è nella lista, sostituire una o con lo 0 non rende buona una pessima password.
Da quando poi alcuni siti hanno messo l’obbligo di scegliere almeno una lettera ed un numero nelle password combinazioni come “abc123” sono diventate più frequenti.
La lista completa di password (che trovate al link fonte alla fine dell’articolo) è di ispirazione anglofona, anche se sono facilmente intuibili quelle che potrebbero essere le corrispondenti in italiano, nomi comuni come “Michael” o “Ashley” potrebbero essere sostituiti con “Michele” o “Maria“, “Baseball” con “Calcio” e magari potrebbero essere inseriti nomi di squadre di serie A.
Nonostante il pericolo nello scegliere password del genere sia evidente le persone continuano a scegliere queste combinazioni, deboli e facili da indovinare e, forse per pigrizia forse per stupidità, si mettono a rischio di frodi e/o furti di identità.
Naturalmente se trovate la vostra password fra quelle elencate, o molto simile, cambiatela subito!
Fra i consigli di SplashData per la sceta di una password sicura troviamo:
- Diversificare la scelta dei caratteri includendo numeri, lettere, caratteri speciali e maiuscole (quando possibile)
- Scegliere passwords di almeno 8 caratteri e separare le parole con spazi e/o underscore.
- Non utilizzare la stessa password e nome utente per più servizi, soprattutto non utilizzate la stessa password per il conto paypal o l’internet banking e per siti e forum meno sicuri.
- Utilizzare servizi online per la gestione di password.
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Questo articolo vi è stato utile? Qualcuno di voi è già corso a cambiare la propria password? Fateci sapere nei commenti!
Ps. vorrei tanto conoscere questa stessa lista associata però alle password degli utenti italiani di facebook… 😀
Via: mashable.com
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