In questo mondo dove il capitalismo sfrenato ha portato pochi paesi a sprecare energia ed altri a soffrirne per la mancanza una risposta arriva da idee innovative e con particolare attenzione al sociale.
Aiutare i paesi in via di sviluppo non vuol dire necessariamente fare la carità, anzi sono sempre di più le aziende che stanno fiutando il business. Simpa Networks è una di queste.
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Uno dei problemi principali per 1,6 miliardi di esseri umani è l’accesso all’energia elettrica. Combustibili fossili, centrali idroelettriche, centrali nucleari oltre ad essere un cancro per la Terra sono troppo costosi per persone che vedono poche centinaia di dollari all’anno nel migliore dei casi.
Il Sole, quello, è di tutti. Ma anche gli impianti fotovoltaici hanno i loro costi e troppe sono le persone che non possono permettersi i costi di impianto. Simpa Networks installa impianti fotovoltaici gratuitamente a chi ne farà richiesta. Questi impianti non danno energia diretta alle abitazioni, ma la immettono su un network.
I residenti possono comprare ricariche di energia da spendere quando devono e possono. Con il passare del tempo, da 3 a 5 anni in media, la spesa che i residenti affronteranno attraverso le ricariche contribuirà a ripagare l’impianto fino a farlo diventare di loro completa proprietà.
Come Simpa Networks fa notare dare la possibilità di usufruire di energia elettrica a queste persone si trasforma inevitabilmente in un maggior introito per quelle famiglie e di conseguenza in un maggior consumo di energia.
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Per ora sono 30 le case che usufruiscono di questo sistema, ma nel prossimo anno dovrebbero essere molte, molte di più.
Via: Fast Company
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