Questo non è più un blog Android ma, a prescindere da questo, sono in ritardissimo… non ho mai parlato dell’ultimo “google phone” e credo sia giunto il momento di farlo. Questa non sarà una recensione, perché, come mi sono proposto dopo il cambio della linea editoriale, non scriverò più recensioni se non dopo aver effettivamente provato il prodotto. Senza divagare troppo parliamo adesso del Nexus 4, il nuovo smartphone Android “pure Google” affidato per la prima volta ad LG… finalmente!
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Dico finalmente perché, dopo il Nexus One di HTC, la qualità costruttiva (parlo di scocca e materiali, l’hardware interno è stato sempre di buon livello) dei Nexus era decisamente scaduta a causa della plastica su cui tanto ha puntato Samsung (Nexus S e Galaxy Nexus), anche sugli smartphone di punta. Non è il caso di questo Nexus 4 che è stato sapientemente progettato da LG utilizzando il gisto equilibrio fra vetro, metallo e plastica.
Purtroppo non siamo ancora ai livelli qualitativi del corpo in alluminio di HTC ma il Nexus 4 offre la sensazione di compattezza che dovrebbe trasmettere qualsiasi telefono con un prezzo superiore ai 300€. LG e Google non hanno inseguito la moda e gli attuali “canoni di bellezza” (parlo delle caratteristiche tecniche) e quindi sono riuscite ad offrire lo smartphone ad un prezzo relativamente contenuto, sul Play Store negli USA è infatti venduto a 299$ (circa 230€ al cambio per la versione base da 8GB) mentre in Italia si può trovare intorno ai 400€. Questa differenza è dovuta un po’ alla scelta di non distribuirlo ufficialmente (favorendo così la speculazione) ed un po’ alle balorde leggi che gravano sui dispositivi multimediali dotati di memoria interna.
Il Nexus 4 è un solido blocco unico, sebbene la struttura sia in plastica questa è arricchita sia sul fronte che sul retro dal vetro e rinforzata da un “anello” metallico che avvolge il bordo anteriore. Il display è protetto dal Gorilla Glass 2 mentre la parte inferiore è trattata con un particolare sistema, chiamato gatteggiamento, che genera un piacevole effetto ottico. Lo schermo è un True HD WXGA IPS Plus da 4,7 pollici con risoluzione 1280 x 768 pixel (320 ppi), quindi niente Full HD, ma complessivamente rende i colori meglio del Super AMOLED HD con tecnologia PenTile, tranquilli il bianco sarà bianco e non turchese o azzurro.
Il processore è il meglio che si potesse trovare sul mercato fino a qualche mese fa, si tratta del quad-core Qualcomm APQ8064 Snapdragon S4 Pro a 1,5GHz con GPU Adreno 320, 2GB di RAM, 8 o 16 GB di memoria interna ma senza purtroppo lo slot microSD. Le due fotocamere sono di sicuro interesse, la frontale è da 1.3 megapixel mentre quella principale è da ben 8MP con autofocus, flash a LED e registrazione video a 1080p.
La batteria purtroppo è integrata, quindi non può essere sostituita, ma i suoi 2,100mAh garantiscono una discreta durata. Non vi aspettate miracoli però… gli utilizzatori esigenti faranno comunque fatica ad arrivare a sera con una singola ricarica… ma questo è il problema di tutti gli smartphone, fino a quando qualcuno non si deciderà a fare seriamente ricerca e sviluppo sulle batterie ignorando la marea di fanboy. Il sistema operativo naturalmente è Android 4.2 Jelly Bean, uno dei fattori più importanti da considerare è che questo smartphone è aggiornato direttamente da Google e quindi sarà tenuto “al passo coi tempi“. Non vi illudete troppo però scommetto che fra un paio di generazioni di smartphone sorgerà un motivo per il quale manco questo dispositivo potrà essere aggiornato.
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In definitiva il Nexus 4 di LG è un ottimo smartphone ad un ottimo prezzo (negli USA), in Italia purtroppo non è così (per i motivi che abbiamo visto sopra) e per questo perde molta attrattiva, considerando anche cha allo stesso prezzo non è difficile trovare il Samsung Galaxy S3 (che però io non preferisco a questo). In ogni caso io non lo comprerei principalmente per questi motivi: non è un top di gamma, non è incluso nelle offerte abbonamento degli operatori, costa troppo… 400€ è un prezzo esorbitante… soprattutto quando negli USA si può avere al cambio per poco più della metà…
Pagina Ufficiale: google.com
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Intanto complimenti per il blog.
Hai scritto un bel post sul nuovo Google Phone ….
L’unica cosa secondo me poco precisa è quando parli della differenza di prezzo fra USA ed Italia. Premetto che sono assolutamente contrario al cosi detto “equo compenso” su qualsiasi dispositivo da incassare in maniera preventiva “presumendone” certi usi piuttosto che altri. Tralasciamo però questo aspetto “socio-politico”, una differenza di 170€ è quasi totalmente speculativa. La parte di equo compenso al massimo potrebbe gravare per quanto ? … Saranno 10€, non credo, non vorrei sbagliare ma secondo quanto riportato da varie fonti su internet per un cellulare il costo dovrebbe essere a forfait di 0,90€ ai quali potrebbero essere aggiunti i soldi della scheda SD per altri 0,03€ ogni GB (senza considerare che anche negli USA esistono delle tasse simili … Audio Home Recording Act oppure la famigerata Digital Millennium Copyright Act … quello che cambia semmai è il modo in cui questi soldi vengono incassati).
Quindi credo che si possa tranquillamente dire che questo tipo di politica dei prezzi a cui ormai siamo abituati da sempre è solo ed esclusivamente una speculazione.
Ciao
Ciao Sanghino, prima di tutto grazie per i complimenti.
Per quanto riguarda il punto che sollevi ammetto di non aver fatto ricerche in merito e quindi il passaggio sul blog è più una provocazione che altro… non essendo poi cifre…
Per quanto riguarda il prezzo la riflessione che può essere fatta è anche un’altra… i 299$ in america sono meno anche dei 230€ al cambio semplicemente perché gli stipendi medi negli USA sono in media più alti.
Facendo un esempio un operaio specializzato con qualche anno di anzianità in america quanto guadagna? Credo almeno fra i 4000 ed i 5000 $ al mese mentre lo stesso in Italia quanto? 1500-1700€?