Una delle cose più popolari di Android è la possibilità di ottenere i permessi di root. Cosa significa? E un po’ come il Jailbreak per iPhone. I cellulari e i tablet Android infatti quando escono dalla fabbrica, per ragioni di sicurezza, non ti permettono di agire come amministratore del sistema.
A differenza di iPhone però Android rende molto più semplice ottenere questi permessi, fermo restando che facendo ciò invaliderai la garanzia del produttore.
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Ma perché ottenere i permessi di root?
Le risposte a questa domanda sono centinaia, ma noi vogliamo cercare di elencarne alcune fra le più popolari.
Prima di iniziare il nostro elenco però è bene sottolineare che ad ogni aggiornamento Android alcune delle funzioni più popolari per gli utenti root vengono inserite nelle API così che gli sviluppatori possano includerle nelle loro applicazioni. Basti pensare al WiFi Tethering, un tempo possibile solo tramite root così come gli screenshot che con Android 4.0 saranno eseguibili da sistema.
Detto questo perché fare il root di sistema?
Installare Recovery Image personalizzate. Oltre quelle di sistema esistono molte Recovery sviluppate dalla comunità che permettono di effettuare tutta una serie di operazioni dalla manutenzione alla modifica del sistema che altrimenti non sarebbe possibile fare.
Flashare ROM personalizzate. Esiste tutto un mondo di ROM personalizzate che prescinde dalla volontà delle aziende. Per molti dispositivi lowcost queste ROM sono l’unica speranza di avere un prodotto utilizzabile, per non parlare di Cyanogenmod che spesso è anche più performante delle versioni ufficiali di Android.
Overclock e Underclock. Gli smanettoni dei Pc sanno bene di cosa parlo. I processori con cui i dispositivi vengono consegnati spesso per questioni di stabilità e longevità sono underclockati ovvero funzionano ad una frequenza inferiore a quella potenziale. Alcuni utenti però potrebbero voler sguinzagliare tutta la potenza del proprio cellulare Android ed ecco che l’overclock è l’unica vera soluzione. Viceversa potresti decidere di diminuirne volontariamente la potenza così da risparmiare batteria.
Rimuovere la pubblicità. Esistono applicazioni che ti permettono di rimuovere la pubblicità dalle app. Nonostante ciò non sia il massimo dell’etica, dal momento che gran parte dei profitti per gli sviluppatori viene da lì, alcuni potrebbero voler avere almeno la libertà di scelta e per questo hai bisogno dei permessi di root.
Rimuovere le applicazioni di sistema. Ogni cellulare arriva con applicazioni di sistema preinstallate. Alcune sono utili, altre completamente inutili. Potresti volerle rimuovere, ma la maggior parte delle volte questa operazione è impedita dal sistema. Con i permessi di root anche questo limite svanisce.
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Aggirare i limiti imposti dagli operatori telefonici. Spesso gli operatori telefonici ti impediscono di installare alcune applicazioni come Whatsapp, Skype e simili. Con i permessi di root questo potere viene tolto dalle mani delle compagnie telefoniche e torna nelle tue mani.
Ci sono tanti altri motivi per ottenere i permessi di root sul tuo smartphone Android. Tu perché hai fatto il root o intendi farlo?
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