Bon Jovi, star del mondo della musica americana, ha aperto un ristorante. Fino a qui niente di nuovo. Il luogo scelto per la sua nuova attività commerciale, il New Jersey, a New York. Il nome: Soul Kitchen. La particolarità: poter mangiare gratis. Oddio, proprio gratis no, ma si può decidere di lavare i piatti, servire a tavola, dare una mano in cucina, fare le pulizie. Questo si che è un ristorante solidale!
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Il cibo è tutto locale e biologico, anzi, più che locale! Le verdure sono coltivate proprio di fronte al ristorante. I prezzi sono popolari, qui si trovano le ricette semplici che si possono permettere tutti. Un’idea scaturita da Bon Jovi in nome della sua fondazione, la Jon Bon Jovi Soul Foundation con lo scopo di aiutare a mangiare bene anche chi non può permetterselo.
Infatti la crisi americana sta tranciando anche le spese per il cibo e così sempre più famiglie si trovano costrette a mangiare cibo di scarsa qualità, perché troppo spesso la verdura fresca e la carne hanno costi proibitivi. Il funzionamento è semplice: hai fame, entri e ordini. Sul menù però non ci sono prezzi. I clienti possono lasciare una donazione, a seconda di quanto possono permettersi di pagare, oppure possono non lasciare niente e darsi da fare per ripagare il debito.
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Tutto l’ambiente è stato realizzato grazie al lavoro di volontari che hanno costruito ogni singolo mobile. Anche cuochi e camerieri sono volontari, che vogliono mettere il loro tempo a servizio di chi ne ha bisogno. Molto simile ad una mensa in un primo impatto, ma molto diversa nella sostanza. Qui entrano le persone e scelgono cosa mangiare e anche come pagare. Insomma, che dire, un’ottima soluzione per combattere la crisi!
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