Contro la crisi, ma soprattutto per battere la concorrenza, la RIM ha deciso di abbassare ulteriormente i prezzi per il suo tablet PlayBook. In particolare quello da 16GB è arrivato a costare negli Usa 199 dollari, con un ulteriore ribasso di 100 dollari rispetto agli sconti d’inizio gennaio, ma soprattutto con una riduzione notevole pensando che era stato commercializzato a 599 dollari. E uguali ribassi hanno interessato le versioni a 32 e 64 GB, vendute rispettivamente adesso a 249$ e 299$.
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La causa principale per l’azienda del Blackberry è da ricercare soprattutto nella concorrenza spietata che interessa il settore dei tablet, ancor più ora che sono arrivati sul mercato due competitors forti come il Kindle Fire e il Nook Tablet capaci di vendere tantissimo anche grazie a prezzi davvero competitivi che li hanno fatti rientrare in quella fascia di mercato low cost accessibile per la maggioranza degli utenti.
In più la RIM patisce la concorrenza del sistema operativo Android che sembra essere decisamente più incisivo e performante rispetto al suo PlayBook. Prossimamente però uscirà il PlayBook 2.0, con la versione aggiornata dell’OS prevista che dovrebbe garantire un buon numero di app convertite direttamente dal sistema operativo di Android. E proprio per questo l’azienda ha deciso di proporre un PlayBook in omaggio a tutti quegli sviluppatori che convertiranno la loro app per il nuovo sistema operativo.
Via: pcworld.com
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