Ne abbiamo l’immagine ben impressa nel nostro immaginario di giocatori, e come potrebbe essere altrimenti. Pong compie i suoi 40 anni e per celebrare l’imminente anniversario del celebre videogioco, Atari ha pensato di lanciare una sfida davvero difficile agli sviluppatori indipendenti: elaborare una versione di Pong per sistemi iOS. Le tre versioni vincenti riceveranno un premio di 100.000$. La giuria che valuterà i programmi candidati sarà composta da esperti del settore, incluso il fondatore di Atari, Nolan Bushnell.
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Nonostante si tratti di un superato gioco di tennis, la competizione potrebbe non privilegiare nuovi potenziali editori emergenti. In che senso? Gli sviluppatori partecipando al concorso perdono ogni diritto sui loro giochi, così da regalare ad Atari la possibilità di “rubare” le idee migliori dalle diverse applicazioni e costruire un proprio nuovo Pong. E anche sul montepremi pendono notevoli condizioni. Metà della somma, infatti, è assegnata sulla base del rendimento in termini di successo del gioco. Una buona opportunità per sviluppatori indipendenti che può accrescerne la visibilità ma entro i limiti prospettati da questo ennesimo restyling di Pong. Sorge allora l’interrogativo: qual è la vera natura di questa esperienza? Chi ne trae maggiori vantaggi? Dubbi ancora da scogliere.
Via: destructoid.com
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