Coverlite in Italia: Malpensa diventa ecosostenibile e sceglie l’asfalto antismog

Foto: milano-malpensa.it

Malpensa è il primo aeroporto italiano a scegliere la messa in terra di un particolare asfalto che promette di ridurre lo smog. Si chiama Coverlite ed è una soluzione capace di ridurre gli inquinanti del traffico assorbendoli, una sorta di fotosintesi clorofilliana artificiale. Il Coverlite viene spruzzato sul pavimento dell’aeroporto mettendo in vita il particolare meccanismo. Praticamente questa sostanza è un miscuglio a base di acqua integrato con biossido di titanio. Il titanio attraverso i raggi UV del sole, scaturisce una reazione chimica a contato con l’asfalto e trasforma i gas inquinanti in Sali.

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Per adesso la presenza di Coverlite all’aeroporto di Malpensa è solo un esperimento. Intanto sono state spruzzati 18.000 metri quadri di piste. L’iniziativa è stata voluta fortemente dalla SEA, la società che gestisce lo scalo milanese. La loro scelta ecologica è mirata anche a migliorare l’aria che circonda l’aeroporto, non solo quella strettamente aeroportuale. Per questo motivo, infatti, hanno contribuito all’iniziativa anche il Comune di Milano e la provincia.

Il Coverlite non è altro che un prodotto fotocatalitico che permette la sedimentazione dei gas“. Questa in soldoni la definizione data da Legambiente che si è espressa positivamente sulla decisione di usare il Coverlite. La sperimentazione sta dando i suoi frutti e tutti gli enti interessati sembrano esserne decisamente contenti. Con l’utilizzo del Coverlite l’aeroporto di Malpensa potrebbe finalmente rientrare nei limiti di inquinamento previsti dalla comunità europea. E la stessa cosa potrebbe succedere a tutti quei comuni invasi dalle polveri sottili.

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Il Coverlite viene prodotto dall’azienda Bacchi. In azienda erano già stati fatti alcuni test. La sperimentazione rispecchia completamente le iniziative. E per dimostralo sono state eseguite due diverse misurazioni: una precedente alla posa e una successiva. Le indicazioni date dalla sperimentazione sono le stesse di quelle di laboratorio. Un risultato eccellente. Probabilmente in un futro sarà proprio l’asfalto a aiutarci ad avere un mondo più verde.

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