Dell XPS 14z [recensione]

Tra i nuovi prodotti Dell non poteva certo passare inosservato il nuovo portatile XPS 14z, già dal nome non è difficile capire che questo dispositivo possiede uno schermo da 14 pollici, questo vuol dire che anche il case è più piccolo rispetto al Dell XPS 15z da 15 pollici. Il display è inglobato in una cover di plastica che conferisce una buona protezione allo schermo. La risoluzione è di 1366 x 768 pixel, il che non è proprio straordinario, infatti, si tratta di una risoluzione standard molto utilizzata per i 14 pollici.

[ad name=”Google Adsense 336×280″]

Il case è stato quasi interamente ispirato al modello precedente, ma ovviamente le dimensioni sono leggermente ridotte, 336 x 235 x 23 mm. È realizzato per buona parte in alluminio, questo ha permesso di armonizzare il colore argento con il grigio della base e il blu della tastiera retro illuminata.

Quasi tutte le porte che possiede il Dell XPS 14z si trovano sul retro, a sinistra troviamo invece lo slot per le schede SD, il vano per le cuffie e il microfono, le porte USB si trovano solo sul retro questo rende tutto un po’ più complesso perché è difficile inserire una penna USB senza vedere dove si trova la porta.

La tastiera è stata da alcuni considerata scomoda nell’utilizzo a causa dei tasti che non rispondono alla pressione in maniera netta, il Touchpad, ha una buona risposta agli impulsi tattili che gli vengono dati, la sua superfice è molto ampia anche perché Dell ha riadattato a questo dispositivo lo stesso Touchpad del precedente modello, inoltre i due tasti non sono rumorosi.

Il Dell XPS 14z ha a disposizione due processori e due schede grafiche, l’opzione entry level ha una CPU Intel i5-2430M, mentre il modello top ha una CPU Intel i7 2640M, le differenze in qualità di risultati non sono molto dissimili, differenza maggiore si nota nella scheda video visto che la versione più economica del prodotto possiede una scheda grafica integrata, questo può causare rallentamenti se si stanno utilizzando programmi o giochi con grafica molto complessa e pesante, in alcuni casi il gioco potrebbe anche non avviarsi proprio perché in caso di schede grafiche integrate si corre il rischio che questa non riesca a supportare determinati programmi.

Il Dell XPS 14z nel complesso è relativamente silenzioso visto che oltre al rumore della ventola per il raffreddamento, che è una cosa abbastanza normale e che si riscontra in molti computer, si aggiunge un piccolo rumore emesso dall’hard drive.

La rumorosità della ventola aumenta quando il computer è sottoposto a lavori pesanti e lunghi, questo perché la temperatura, che si mantiene limitata e costante se il dispositivo è a riposo, si alza arrivando a toccare anche i 47 gradi quando il portatile sta lavorando intensamente, il che sarebbe irrilevante se il sistema di raffreddamento fosse eccezionale ma visto che non è proprio così, bisogna fare attenzione a non appoggiare il portatile su superfici soffici, come un cuscino, queste potrebbero impedire alla ventola di lavorare efficientemente.

La durata della batteria da 58 Wh a ioni di litio ha un’autonomia di 6,5 ore, attivando tutti i dispositivi di risparmio energetico e utilizzando poco il pc, ovvero lasciandolo quasi in standby, cosa diversa avviene se il dispositivo è utilizzato con frequenza, perché in questo caso l’autonomia è di circa 1,5 ore.

[ad name=”Google Adsense 336×280″]

Le casse stereo sono inglobate a sinistra ed a destra della testiera, la qualità è discreta e il suono nonostante la quasi totale assenza dei bassi risulta comunque pulito e fluido. In definitiva si può affermare che il Dell XPS 14z è un buon portatile dal costo discreto, a partire dai 999€, funzionale e dall’aspetto elegante, qualche piccolo difetto ovviamente c’è ma del resto questo è il prezzo da pagare se non si vuole esagerare con la spesa al momento dell’acquisto. Si può acquistare direttamente dal sito ufficiale.

Fonti: engadget.com, notebookcheck.it

[ad name=”GoViral Video 400×385″]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.