In seguito alla richiesta del pubblico che vuole sempre più fare vacanze ecologiche, sono nate moltissime strutture amiche dell’ambiente. Ricordiamo che una struttura alberghiera, per poter essere definita ecologica, deve soddisfare alcune caratteristiche. Ovviamente deve riuscire a utilizzare il più possibile le fonti di energia alternativa, consumare prodotti locali, a km 0, mettere in atto una campagna di raccolta differenziata e riuso per i propri ospiti, oltre che per la routine della gestione giornaliera.
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Il massimo sarebbe poter avere anche un riciclo dell’acqua, meglio se approvvigionando l’acqua piovana tramite un opportuno impianto sul tetto dell’edificio. E sono tante le strutture nel Mondo che si stanno adeguando. Dal canto nostro possiamo scegliere di muoverci in viaggio, per quanto sia possibile, in treno piuttosto che in auto, così da ridurre di molto l’emissione di CO2.
Un esempio di turismo sostenibile si ha con l’ostello di Toronto, il Planet Traveler una innovativa struttura caratterizzata soprattutto dall’impegno per la tutela ambientale. Il Planet Traveler ha il tetto completamente ricoperto di pannelli fotovoltaici che non solo produce energia elettrica, ma riscalda anche l’acqua per le utenze di servizio.
Amica dell’ambiente anche la sua dislocazione: si trova infatti in una parte della città dove non ci sono parcheggi e quindi si può raggiungere l’ostello solo in tram. Un primo passo verso la tutela dell’ambiente.
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Sotto terra, inoltre, una grande pompa di calore, a ben 106 m di profondità, con 8 serpentine riesce a riscaldare l’intero ambiente. Il Planet Traveler, ideato da Tom Rand e Anthony Arts diventa così un hotel ecosostenibile perfetto per chi vuole fare un viaggio all’insegna dell’ecoturismo.
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