Foto: HTC Italia su Facebook
Anche HTC ha deciso di aggredire il mercato con un “mini” top di gamma, ha infatti presentato oggi il fratello minore del dispositivo di punta, l’HTC One Mini.
Dimensioni e caratteristiche tecniche sono state rivisitate al ribasso e così ci troviamo di fronte ad uno smartphone da 4,3 pollici con Android 4.2 e uno snapdragon 400 dual core a 1.4GHz.
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Le differenze hardware col fratello maggiore sono sostanziali e quindi oltre al nome e ad una spiccata somiglianza estetica c’è poco altro in comune.
Il display è un Super LCD da 4,3 pollici con risoluzione HD 720p e densità 341 ppi. Un notevole passo indietro rispetto al Full HD dell’HTC One da 468 ppi, ma comunque un ottimo compromesso soprattutto considerando la superiorità nei confronti del diretto concorrente, il Samsung Galaxy S4 Mini.
Il processore è un Qualcomm Snapdragon 400 a 1,4GHz, un discreto chip ma ben lontano dalle prestazioni dei quad-core presenti sui dispositivi di questa fascia di prezzo. La RAM è 1GB e la memoria interna di 16GB, poca considerando l’assenza dello slot microSD.
La fotocamera principale è la stessa dell’HTC One, UltraPixel con sensore da 4MP, sensore BSI, ImageChip 2 dedicato, apertura focale F2.0 e lenti da 28 mm; quella posteriore è da 1.6 megapixel. La batteria è stata ridotta a 1800mAh.
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La qualità costruttiva è la solita a cui HTC ci ha abituato che, così come il case unibody in alluminio, fanno di questo smartphone una degna alternativa all’One. Il problema resta il prezzo consigliato al pubblico, spaventosamente alto, che dovrebbe essere ben 499€. Spropositato se si considera che, nel momento in cui scrivo, con soli 30€ in più si trova online il top di gamma con garanzia Europa, 60€ in più per la garanzia Italia.
HTC One Mini sarà disponibile in Germania e Regno Unito già da agosto, seguiranno altri paesi, fra cui l’Italia, a partire da settembre.
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