HTC One: smartphone ineccepibile!

Avevo praticamente già deciso di prendere un Lumia, cosciente però del fatto che avrei dovuto aspettare almeno fino al MWC di fine febbraio per confermare o meno la scelta. Lo scorso anno rimasi particolarmente deluso da quanto presentato alla fiera della telefonia più importante del mondo, soprattutto da HTC. Poi ho smesso di seguire il settore per il blog e non mi sono interessato più di smartphone per parecchio tempo.

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Poi ieri un tweet mi ha incuriosito e ho pensato di dare un’occhiata a questo nuovo HTC One e, anche se il nome ha evocato in me brutti ricordi, sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo capolavoro della tecnologia. Uno smartphone ineccepibile… peccato sia Android.

La prima serie HTC One

Ma andiamo per gradi, lo scorso anno HTC mi ha deluso per come ha gestito la gamma smartphone. Ha cercato di attaccare il mercato di massa nel peggior modo possibile, ha optato infatti per materiali più economici, come il policarbonato, a quanto pare un nuovo e più elegante modo per chiamare la plastica, per il suo smartphone di punta (One X) azzoppando anche l’alternativa (One S) non garantendo un display di qualità accettabile e un processore quad-core.

In questo modo non solo non ha saputo attirare l’attenzione dei “bibominchia ottusi e brufolosi” ma ha deluso quella nicchia di estimatori, in gran parte liberi professionisti, che ha sempre soddisfatto, perdendo inevitabilmente quote di mercato. Gli errori si pagano, soprattutto in un mercato spietato come questo in un periodo di crisi come questo.

Il nuovo HTC One: la svolta?

Non credo HTC possa o debba, almeno nell’immediato, attaccare quote di mercato appartenenti attualmente a Samsung o ad Apple, ma credo debba andarsi a riprendere la sua nicchia… quella degli amanti della “scocca unibody in alluminio“! Ma non solo.

Tutte quelle noiose cose tecniche

HTC One (HTC One Hülle) è il nuovo smartphone android top di gamma dell’azienda taiwanese, offre il massimo si possa attualmente desiderare su un cellulare, praticamente in tutti i singoli comparti, iniziando dal processore, un Qualcomm Snapdragon 600 quad-core da 1,7GHz (un Qualcomm finalmente e non un Nvida o uno di quelli proprietari che quasi si sente cingolare sotto il cofano), supportato da ben 2GB di RAM e 32 o 64 GB di memoria interna.

Il display è anch’esso fenomenale, un Super LCD 3 da 4,7 pollici con risoluzione, manco a dirlo, Full HD (1920×1080) con un densità spaventosa ben 468 ppi (mica come i pezzotti del retina dell’iPhone 5, 326 ppi, e del Super Amoled del Galaxy S3, 306 ppi). I colori poi… sono vividi… esiste addirittura il bianco… mica come quell’altro che è uscito a farsi una tintura con la fatina di Pinocchio! Il tutto naturalmente è ben protetto dal Gorilla Glass 2.

Fa le foto?

Le fotocamere sono due, quella frontale è da 2.1 megapixel, quella posteriore è decisamente un’innovazione in campo smartphone, chiamata “Ultrapixel camera” ha un sensore da 4 megapixel BSI con apertura focale f/2.0. La fotocamera inoltre supporta la stabilizzazione ottica delle immagini e la funzione HDR grazie al sensore ImageChip 2. Non fatevi ingannare dai “4 MP” si tratta di una tecnologia nuova e non deve essere paragonata ai sensori presenti attualmente sugli smartphone. HTC stessa la descrive così nel comunicato ufficiale di presentazione:

Per rendere possibile quest’innovativa esperienza d’uso, HTC ha sviluppato una fotocamera personalizzata con obiettivo f/2.0, il migliore della categoria, ed un rivoluzionario sensore con UltraPixels in grado di raccogliere il 300% di luce in più rispetto ai sensori tradizionali presenti sugli altri smartphone. Questo nuovo approccio offre anche sorprendenti risultati in condizioni di luce scarsa e una serie di altri miglioramenti per foto e video. Inoltre, il perfetto autoritratto sia foto che video è a portata di mano grazie ad una fotocamera frontale ultra-grandangolare che realizza video da 1080p. La stabilizzazione multiassiale ottica dell’immagine per la fotocamera frontale e posteriore aiuta a garantire video fluidi, sia statici che in movimento. HTC Zoe offre molte altre funzioni ed effetti, tra cui una versione migliorata della funzione panorama, che arriva a 360 gradi, la foto sequenza e la possibilità di rimuovere un oggetto dall’immagine.

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Ah… si… Android… era quasi perfetto!

Peccato per il sistema operativo, chi ha continuato a seguire il blog nell’ultimo anno sa come ho cambiato la mia opinione su Android, fortuna però che HTC ci viene in aiuto con la Sense 5, e tutte quelle altre utili app della suite, sistemando quell’indecente accozzaglia di codice che chiamano sistema operativo.

Non male…

Il tempo per scegliere il mio nuovo smartphone non è ancora finito, aspetterò di vedere cosa faranno Samsung e soprattutto Nokia a questo Mobile World Congress. Per il momento HTC One ha superato il Lumia 920 nella lista delle mie preferenze. Ah… dimenticavo… il prezzo al pubblico sarà di 699€ ma scommetto che un paio di giorni dopo il lancio già ci sarà chi lo proporrà a 649€ e sicuramente dopo un mesetto a 599€… meno di quello che vogliono per il rottame con la…

Pagina ufficiale: htc.com

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