Foto: pins
In pochi mesi ha scalato le classifiche dei siti più visitati arrivando ad essere paragonato a Twitter e Facebook. Pinterest è la nuova pittaforma sociale per la raccolta di fotografie raffiguranti le proprie passioni, l’arte, la moda e molto altro. Pinterest è considerato dai propri utenti come accattivante, coinvolgente ed appassionate, in una parola: crea dipendenza!
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L’istinto umano di collezionare le cose, che siano esse francobolli, monete, figurine o oggetti di qualsiasi tipo è antica come gli oggetti stessi ma ci è voluto Pinterest per perfezionare il collezionismo e portare il processo Online.
Pinterest è arrivato a toccare i 12 milioni di visitatori unici mensili, e la sua crescita non sembra arrestarsi, queste persone spendono una media di 98 minuti sul sito e portano un traffico refferral più alto di Google+, YouTube, Reddit e LinkedIn messi insieme.
Risultati impressionanti se si pensa che Pinterest è nato nel 2008… ma qual’è la formula vincente che ha reso questo sito così popolare?
Pinterest è posto felice dove condividere le proprie passioni
Secondo il Dr. Christopher Long, docente del corso in psicologia del consumatore alla Ouachita Baptist University, Pinterest, come Facebook, si basa sulle persone e sui contenuti che esse stesse creano o condividono, quindi una volta raggiunta una massa critica di utenti che commentano e “re-pinnano”, altri utenti saranno attirati, interessati e vogliosi di condividere a loro volta altri contenuti, e quindi avrà sempre più senso per tutti visitare il sito.
Le bacheche degli utenti su Pinterest rappresentano una raccolta delle proprie passioni e sono come collage di felicità personale, così è possibile “pinnare” un dolce o un altro piatto squisito, un bell’uomo o una donna affascinante, una citazione o una collezione di abiti alla moda.
Inoltre, a differenza di Facebook, su Pinterest non si viene bombardati da altre persone con la codivisione di link poco interessanti ed esperienze quotidiane noiose, ma si sceglie di seguire utenti con i propri stessi interessi. E, senza mettere in pericolo la propria privacy, pubblicando esperienze personali, è possibile far conoscere il proprio vero io semplicimente condividendo le cose che si amano e le proprie passioni.
Arte e Collezionismo
La veste grafica di Pinterest, l’ordinamento delle pagine, le griglie, la grandezza delle immagini, sembra essere tutto perfetto. La navigazione su Pinterest stimola sicuramente la curiosità e poi fa venire voglia di iscriversi per iniziare la propria collezione o la propria raccolta di opere d’arte.
L’arte ed il collezionismo sono state sempre due facce della stessa medaglia, chi è appasionato d’arte spesso è anche collezionista e chi è collezionista ama necessariamente l’arte che i propri oggetti rappresentano.
Collezionare cose però è di solito molto costoso e richiede molto spazio. Su Pinterest invece è possibile iniziare la propria collezione velocemente e senza spendere un centesimo, è possibile collezionare di tutto, dai dipinti dei pittori impressionisti, alle scarpe, dai pezzi di arredamento ai piatti raffinati, dagli edifici alle persone o ai paesaggi.
Questo è senza ombra di dubbio un modo di fare arte, perché l’arte è una forma di espressione dell’animo umano; raccogliere e condividere in un posto tutta l’arte che amiamo, non è come produrla, ma vale davvero tanto per noi e per chi la trova interessate.
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Nonostante il grandissimo successo che Pinterest sta riscuotendo l’iscrizione al sito è ancora soggetta ad invito. Questo potrebbe un po’ frenarne la crescita da un lato, ma dall’altro sicuramente crea curiosità e attesa da parte degli utenti. Voi siete iscritti a Pinterest? Cosa ne pensate di questo nuovo portale sociale? Avete bisogno di un invito? Dite la vostra nei commenti!
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