Il primo appuntamento con la nuova console di gioco Sony è avvenuto in Giappone il 17 Dicembre 2012, dove la nuova PS Vita si è presentata alle migliaia di ragazzi accorsi per assistere all’evento.
La PlayStation Vita prenderà, o almeno dovrebbe, il posto della PSP, il design del nuovo dispositivo è innovativo, i sistemi di controllo e d’interazione sono molteplici c’è, infatti, una doppia leva analogica, la classica pulsantiera, tecnologia touchpad e touchscreen.
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Una volta presa in mano, la PS Vita ci si accorge subito delle linee eleganti e morbide. Le dimensioni rispetto alla PSP a cui tutti eravamo abituati sono maggiori, il che lascia un po’ di perplessità visto che la peculiarità dei dispositivi portatili dovrebbe essere proprio la facilità di trasporto, ma basta guardare lo schermo AMOLED, per dimenticarsi delle dimensioni.
La forma è strutturata in modo da fornire un’ottima ergonomicità al dispositivo, nel bordo metallico superiore ci sono due alloggiamenti, i tasti per regolare il volume e il tasto per l’accensione spostato sul lato sinistro. Sempre sul lato sinistro è possibile inserire la sim mentre in basso hanno preferito posizionare lo slot per la memory stick, per il jack delle cuffie e la presa USB, utile per ricaricare la console o per connetterla al PC.
Una volta che si è premuto il pulsante di accensione, ci si rende conto che bastano pochi secondi per raggiungere la schermata iniziale, la reattività dello schermo ha stupito tutti tanto che è stato paragonato a quello degli smartphone di fascia medio alta. La gestione del multitasking è ottima, infatti, qualunque sia la schermata che state utilizzando per tornare al menù iniziale vi basterà premere il tasto PlayStation che si trova sotto lo stick sinistro.
A parte il primo aggiornamento del Firmware che viene richiesto al primo avvio, per aggiornarlo in seguito basta accedere al menu delle impostazioni. Da quest’ultimo menu si può anche connettere la console alla rete WiFi ed impostare il risparmio energetico, infatti, uno dei piccoli problemi della console è la durata della batteria. Sappiamo tutti che gestire un quad core è dispendioso in termini energetici. Si è constatato che con una luminosità impostata circa al 70% e tenendo le connessioni spente si riesce a giocare per circa 4 ore e 30 minuti, ma nel momento in cui le connessioni vengono attivate l’autonomia si riduce drasticamente di circa mezz’ora, quindi se siete fuori di casa e pertanto impossibilitati ad effettuare la carica del dispositivo abbassate la luminosità al di sotto del 70%.
PS Vita possiede due fotocamere ma la qualità non è eccellente, infatti, quella posteriore ha una risoluzione di circa 1,3 Megapixel e quella anteriore ne possiede solamente 0,3, inoltre se volete ottenere un risultato soddisfacente, dovete utilizzarle in condizioni di luce ottimali e dovete avere una mano ben ferma.
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Sony ha però mantenuto il suo monopolio, momentaneamente, per quanto riguarda la vendita degli accessori, sembra, infatti, che sarà possibile utilizzare solo una scheda di memoria di tipo memory stick (proprietaria della Sony).
Il dispositivo sarà disponibile nei nostri mercati ed in quelli americani a partire dai primi giorni del mese di Marzo 2012. Il prezzo dovrebbe attestarsi intorno ai 250€ per la versione WiFi e 299€ per la versione WiFi + 3G.
Via: slashgear.com
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