Working Capital Accelerator: nuove sovvenzioni per la ricerca e l’impresa

Working Capital Accelerator è un'iniziativa di Telecom Italia già attiva da tre anni il cui scopo è sostenere e finanziare nuove idee e progetti nell'abito internet, digital e green. Chi dunque sta pensando di avviare una startup, ha un'idea per sviluppare un'applicazione o vorrebbe dare vita ad un proprio progetto di ricerca può partecipare a Working Capital Accelerator inviando il business plan. A disposizione ci sono 20 grant (sovvenzioni) di ricerca da 25.000 euro per progetti della durata di 12 mesi. Nelle sue edizioni precedenti (2009, 2010, 2011) Working Capital ha saputo adunare un'ampia comunità di giovani talenti ed imprenditori innovativi sostenendo 59 progetti di ricerca, 13 progetti di impresa e 36 startup in fase iniziale (grazie a contratti di ricerca e tutoring di TILAB, contratti di incubazione e slot di pre-incubazione).

Progetti di Impresa

Per partecipare bisogna registrarsi al sito di Working Capital (tutti i dettagli sono presenti sulla pagina facebook Working Capital), scaricare il kit e presentare il proprio progetto dettagliato entro il 30 settembre. Il team di Working Capital selezionerà i progetti a più alto potenziale e inviterà i loro ideatori a presentarli in uno dei 6 barcamp che si svolgeranno quest'anno su tutto il territorio nazionale. I migliori saranno seguiti in uno dei due workshop organizzati per ottimizzare i progetti d'impresa e finalizzare la investment proposal. Infine i business plan saranno sottoposti all'approvazione del CDA di Working Capital che darà l'ok per l'accesso ai finanziamenti.

Progetti di Ricerca

I progetti di ricerca invece potranno accedere a grant da 25.000€ in modo più semplice, infatti dopo l'iscrizione al sito di Working Capital e l'invio del piano di lavoro sarà Telecom Italia con l'advisor dPixel ad analizzare e selezionare le idee migliori. I vincitori inoltre saranno contattati e invitati a presentare i loro progetti ai barcamp. Working Capital Accelerator è quindi aperto a tutti, sia singoli o gruppi di persone provvisti di un business plan, sia team già formati e neo-imprenditori, sia startup già esistenti. Anche i progetti già inviati nel 2011 verranno presi in considerazione, quindi chi li ha già inviati non deve farlo nuovamente (sempre che il piano non sia stato cambiato e/o aggiornato). Gli obiettivi di Working Capital sono quelli di investire 2,5 milioni all'anno nei capitali di startup nuove o già esistenti, far incontrare i protagonisti della nuova imprenditoria digitale italiana, fare formazione sui temi di internet e dell'imprenditoria digitale sia online che offline. Inoltre l'iniziativa favorisce la creazione di partnership e network utili allo sviluppo e all'internazionalizzazione delle start up, in primo luogo attraverso la collaborazione con "The Kauffman Fellows Program".

Video sponsorizzato

Una risposta a “Working Capital Accelerator: nuove sovvenzioni per la ricerca e l’impresa”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.