Caro iPad: il PC è ancora il primo dispositivo per il Lavoro e la Produttività!

Tablet vs Computer

Foto: iPad stand

Apple ha appena presentato il nuovo iPad, un tablet che migliora sensibilmente il display e la fotocamera rispetto al predecessore ma che obiettivamente non porta nessuna novità al panorama tecnologico mondiale. Durante la presentazione Tim Cook, CEO di Apple, ha sostenuto che siamo in un mondo “Post-PC” e che un tablet può sostituire completamente l’uso di un PC fisso o portatile citando i numeri di vendita. Nell’ultimo trimestre del 2011 infatti le vendite di iPad sono state 15,4 milioni mentre HP (il più grande produttore di computer) ha venduto “solo” 15,1 milioni di PC.

A prescindere dall’opinabilità di questi dati (che non dimostrano niente e possono essere smontati con tre semplici osservazioni: in primo luogo il mercato dei tablet è recente e quindi non ha raggiunto la “massa critica”, poi i tablet hanno una vita media più corta di un PC, ed infine ai dati di Cook andrebbero sommati tutti i tablet ed i PC venduti dalle altre aziede), secondo voi è plausibile che un Tablet possa sostituire un PC?

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Secondo noi NO, e già lo abbiamo sostenuto in questo editoriale, allo stesso modo la pensa James Mouton (un General Manager di HP) che ha risposto a Tim Cook in questo modo: “I personal computer rimangono strumenti chiave per tutto, dal video editing al missaggio di musica, dai fogli di calcolo alla necessità di scrivere e-mail più ponderate. Anche per i giovani che si avviano al college, il primo prodotto di elaborazione necessario per lo studio è un PC“.

Anche se i numeri raccontano una storia diversa (infatti le vendite di Tablet sono cresciute del 274,2% nel 2011 mentre i PC solo del 2,3% per i fissi e 7,5% per i portatili) questo non vuol dire molto, per prima cosa perché, come già detto, il mercato dei tablet è recente e prima di poter fare un paragone con quello dei PC bisognerebbe attendere che si assesti, in secondo luogo il tablet è principalmente uno strumento di svago mentre il PC uno strumento di lavoro.

Chi lavora con un PC non potrà mai eseguire tutte le operazioni, normalmente svolte con mouse e tastiera, su un tablet; quelle invece che possono essere svolte su uno schermo touch richiederanno più tempo e fatica.

Ma allora perché i Tablet hanno tanto successo?

La maggiore portabilità e la loro propensione per lo svago li ha resi dispositivi ultilizzati per la navigazione, la fruizione di contenuti multimediali e per il gioco. Inoltre la possibilità di collegarli in HDMI con un HDTV e di collegargli un joypad tramite bluetooth li mette più in concorrenza con una console che con un PC.

Anche se molti analisti continuano a dire che i Tablet arriveranno a vendere più dei PC prima della fine del 2013 (ma è noto che gli analisti tendono a dire quello che vuole sentire chi gli commissiona il lavoro), Mouton non la pensa molto diversamente da noi: “Mentre il modo in cui le persone interagiscono con le informazioni è cambiato, quando il compito è la creazione di contenuti, la produttività aziendale o il gaming immersivo, solo per citarne alcuni, un PC è fondamentale. Le aziende Top 1000 di Fortune ed i governi contano sui PC per l’ossatura delle infrastrutture e per la sicurezza“.

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Aggiungerei che i Tablet possono essere utili in ambito lavorativo per quelle professioni che necessitano di spostamenti e viaggi frequenti… ma in quel caso potrebbe rivelarsi addirittura più comodo ed utile uno smartphone.

Secondo il vostro utilizzo quotidiano di questi apparecchi hi-tech, siete d’accordo con Tim Cook di Apple quando dice che i tablet sostituiranno i PC o pensate abbia ragione James Mouton di HP quando dice che i computer siano ancora più che necessari?

Fonte Dichiarazioni e Dati Statistici: forbes.com

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