Chiusi nelle loro camere, presi a rincorrere l’ultimo record, i videogiocatori sono forse una fra le categorie di utenti meno portati al contatto con l’altro sesso. E se la cosa potrebbe passare come un semplice fatto di costume, per quelli di “Date a Gamer” è diventato un business. Si tratta di un sito inglese da poco presente sul web che si propone di fornire un aiuto al primo approccio tra player. Sulla homepage si legge infatti “Gaming is hot. So don’t stay single any longer. Come in and play”. Più esplicito di così.
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E a completare il quadro, in bella vista campeggia l’immagine di due graziose ragazze che sembrano quasi contendersi un impacciato videogiocatore. Ma se si va oltre agli elementi di superficie, si scopre che, in realtà, si tratta di un comune sito di appuntamenti, a cui partecipano, per la maggior parte, profili di donne con un’età compresa tra i 30 e i 60 anni. Di videogame non v’è traccia, neppure nella descrizione degli iscritti. Brutte notizie quindi per tutti i videogiocatori inglesi che già sognavano di coniugare la passione per il gioco con quella per il partner. False speranze, nient’altro.
Via: kotaku.com
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