Foto: Zombie Walk 2012
Se dovesse scoppiare un’apocalisse zombie, che sia per una meteora o per un’epidemia, ecco un po’ di luoghi che nonostante tutte le loro proprietà o vantaggi sono il posto perfetto dove correre e nascondersi se si vuole essere mangiati dagli zombie in meno di una settimana.
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Centro Commerciale
Foto: simon.com
Perché sembra una buona idea: è un posto pieno di rifornimenti, inclusi articoli sportivi che possono essere usati come armi e tutte le merendine che possono essere mangiate; molte cose da fare durante lunghi periodi di inattività.
Perché non lo è: troppe entrate significano che potrete anche avere tutte le mazze di lacrosse che volete ma gli zombi troveranno sempre qualche parte da cui entrare; inizialmente crederete di fare una bella passeggiata al centro commerciale ma dopo circa sei ore non vorrete nient’altro che morire e dare un taglio alle vostre sofferenze.
Fattoria
Foto: dustydavis.com
Perché sembra una buona idea: il bel mezzo del nulla sembra una destinazione improbabile per gli zombie, a meno che non noleggino un bus; la pianura vi farà cercare gli zombie per chilometri… e ore, in quanto non c’è nient’altro da fare se non il lavoro agricolo; molto bestiame vi farà allestire la vostra fattoria personale, fino a quando la noia non vi porterà all’orlo della pazzia.
Perché non lo è: a differenza dei corridori, gli zombie difficilmente si stancano, quindi possono continuare a muoversi per centinaia di miglia finché non troveranno la fattoria in cui vi nascondete e in quel momento realizzerete di essere abbastanza lontani da un qualsiasi tipo di aiuto; il terreno agricolo potrebbe avere anche alti campi di grano che permetterebbero agli zombie di oltrepassare i lunghi muri del labirinto della piantagione; l’odore del bestiame attirerà orde di zombie che vi lasceranno in situazioni non molto piacevoli.
Terrazza di un grattacielo
Foto: Skyscrapers
Perché sembra una buona idea: molto lontane dalla strada dove gli zombie o cercano di attaccarvi o si siedono alla fermata del bus parlando dei vostri deliziosi cervelli; le terrazze vi permetteranno di attrarre l’attenzione di elicotteri passeggeri, jet militari o delle enormi aquile de “Lo Hobbit”; il nascondiglio ideale per coloro che soffrono di claustrofobia o a cui piace guardare le stelle e sperare in un rapimento alieno.
Perché non lo è: a meno che Amazon non decida di farvi visita in qualche modo, scendere giù in strada è l’unico modo per procurarsi dei rifornimenti, del cibo e dei libri su come sopravvivere ad attacchi di zombie; le terrazze significano che se gli zombie riescono a raggiungervi in qualche modo, la vostra ultima possibilità è salire su una cassa di frutta per ottenere un altro mezzo secondo di sicurezza; il peggior nascondiglio per quelli che non realizzano che prima o poi verrà a piovere o a grandinare o che gli alieni di solito rapiscono la gente di campagna.
Bunker sotterraneo
Foto: tv.yahoo.com
Perché sembra una buona idea: un’unica entrata significa che i sopravvissuti possono stabilire dei turni di guardia oppure semplicemente mettere di guardia l’individuo più odiato ventiquattr’ore al giorno; dopo aver guardato molte stagioni del vostro programma preferito dovrete assicurarvi di aver fatto scorta di tutto ciò che vi possa servire; incluso un gioco da tavolo diverso da Monopoly in modo che il vostro gruppo di sopravvissuti non passi le giornate a litigare; dato che gli zombie hanno sudato sangue (nel vero senso della parola) per uscire dalle tombe è improbabile che tornino sotto terra a cercarvi.
Perché non lo è: un’unica entrata significa anche un’unica uscita per quando gli zombie irromperanno nel bunker e difficilmente vi faranno uscire; inoltre anche uno zombie può sentire due persone urlare “hai iniziato tu!” attraverso la terra per poi prendere una pala e scavare fino a trovarvi.
Piccola isola
Foto: guernicamag.com
Perché sembra una buona idea: stare in una piccola isola è come essere circondati dal fossato più grande del mondo e l’unico modo per gli zombie di raggiungervi è di costruire una zattera; non dovrete nemmeno avere a che fare con degli sconosciuti che si fanno vivi improvvisamente e vi chiedono se quel cappello di Napoleone fatto di giornale sta davvero a significare che comandate voi; un’isola tropicale sarà probabilmente una zona più pacifica rispetto a quell’area suburbana ora coperta di sangue e di vicini semi-digeriti.
Perché non lo è: agli zombie non serve per forza una barca per raggiungervi. Possono semplicemente continuare a camminare o a galleggiare finché non vi hanno preso; senza nessuna nuova persona che si fa viva finirete per odiare tutti quelli del vostro gruppo fino a sfociare probabilmente in atti violenti e uccidere tutti.
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Rimanere a casa e combattere
Foto: Marcia Zombie
Perché sembra una buona idea: secondo ogni film sugli zombie mai girato, si arriverà a fare questo in ogni modo.
Perché non lo è: a meno che non stai gridando “ora chi è il pazzo che ha comprato tutte quelle asce, quegli esplosivi e quelle armi!” sarà solo questione di qualche minuto prima di diventare lo spuntino pomeridiano dei tuoi vecchi vicini affamati.
Via: smosh.com
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