Instagram per Android

Instagram per Android è arrivato sul Play Store dopo l’annuncio fatto al festival musicale e cinematografico South by Southwest (SXSW) all’inizio di marzo ad Austin in Texas. Dopo il grande successo avuto su iPhone tutti si aspettavano lo stesso anche su Android. E così è stato infatti, mentre tutti i blogger del mondo si affrettavano a dare la notizia sui loro siti, l’applicazione raggiungeva il milione di download in meno di ventiquattro ore.

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Lo ammetto, anche io sono fra quelli che hanno scaricato l’applicazione e l’ho fatto principalmente per due motivi: per curiosità e per avere qualcosa da scrivere in questo articolo. Prima di ieri infatti non sapevo esattamente cosa fosse Instagram, sapevo si trattasse di un servizio che aveva a che fare con la fotografia e con l’iPhone ma non avevo mai approfondito l’argomento.

Cos’è Instagram?

Così per evitare di fare brutte figure mi sono informato e ho “scoperto” che Instagram è un’applicazione mobile, inizialmente disponibile solo per iPhone e da ieri anche per Android, che permette di scattare fotografie (o scegliere fra quelle già presenti nella galleria) e modificarle grazie a 17 filtri, diverse combinazioni di luce e semplici cornici.

Fino a qui niente di nuovo, esistono centinaia di applicazioni nel Google Play Store che offrono questo tipo di funzioni di fotoritocco, ma quello che ha garantito ad Instagram il successo è la community di utenti che ci vive intorno che ha fatto diventare una semplice applicazione una forma d’arte.

Instagram è così diventato una sorta di social network dove si possono condividere le proprie fotografie (anche tramite Facebook, Twitter, Tumblr, Foursquare e presto anche Flickr) e seguire le persone più creative da tutto il mondo.

Funzionalità di Instagram per Android

Instagram per Android non è molto diverso dalla versione per iPhone, le funzionalità sono le stesse ed anche l’interfaccia grafica non è cambiata di molto. La versione per iPhone ha qualche opzione di condivizione sociale in più (come Flickr e Posterous) e alcune opzioni come lo spostamento e la sfocatura.

Per il resto Istagram per Android offre tutte le caratteristiche della versione iOS. I filtri sono ben 17 e grazie alle opzioni per inserire o meno la cornice e per modificale la luminosità è possibile creare molte combinazioni per ritoccare le fotografie, cosi da trasformare anche una foto malriuscita o scattata per sbaglio in un piccolo capolavoro.

Tecnicamente l’applicazione di Instagram è ben fatta, funziona su tutti gli smartphone con Android 2.2 o versioni superiori, anche se è stata ottimizzata per Android 4.0 Ice Cream Sandwich; naturalmente migliore è il dispositivo migliori saranno i risultati. A differenza della versione di iPhone che deve adattarsi praticamente solo a 3 dispositivi, potrebbero verificarsi dei problemi di compatibilità per alcuni smartphone ma un aggiornamento ne ha già risolti alcuni. Considerando però che l’applicazione è stata lanciata da meno di due giorni, ed è già stata aggiornata, non ci si può lamentare.

L’applicazione è l’unico modo per condividere fotografie su Instagram, quindi anche se è possibile visualizzare e condividere le foto grazie a degli strumenti web, l’unico modo per pubblicarle è tramite la fotocamera di uno smartphone.

Perché tanto successo?

Appena aperta l’applicazione di Instagram mi ha stranamente ricordato Pinterest. La senzazione è stata simile, le immagini artistiche, i colori vintage ed il forte richiamo artistico hanno risvegliato in me la voglia di iniziare a scattare, ed infatti così è stato, è da ieri che sono alla ricerca di cose da fotografare e da condividere su Instagram.

Forse è proprio questo richiamo all’arte il segreto del successo di entrambi i servizi. La voglia di esprimersi è forte in noi e poterlo fare tramite delle immagini, in ogni momento, direttamente dal cellulare ci fa sentire un po’ tutti artisti.

Certo non è facile riuscire a fidelizzare tanti seguaci e diventare una star di Instagram, ma il poterci provare in un modo così semplice non è una cosa da poco.

Un altro servizio, meno famoso, che Instagram mi ha ricordato, è Jotly, un’applicazione che permette di fare una fotografia a qualsiasi cosa e di dargli un voto. Ma in questo caso c’è l’ironia alla base, non l’arte, forse per questo non ha avuto ancora tanto successo.

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C’è qualcuno fra di voi che, come me, ha provato Instagram per la prima volta su Android? Cosa ne pensate? E chi di voi non lo ha provato pensa di scaricarlo?

Ps. Su Instagram sono “Antiel” se volete potete aggiungermi agli amici e seguire i miei scatti “sensa senso“.

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7 Risposte a “Instagram per Android”

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